Le coltivazioni

L'Essenza della Sardegna in Cinque Vitigni: Un Viaggio Enologico tra Cagnulari, Cannonau e L'eleganza Internazionale

La Sardegna non è solo terra di antiche civiltà e paesaggi selvaggi, ma è un laboratorio enologico dove l'autoctono incontra l'internazionale, dando vita a vini dalla personalità inconfondibile. Le coltivazioni che prosperano nelle aree come quella della Cantina Corradile rappresentano un'eredità storica e una visione moderna del vino di qualità.

Immergiamoci nelle caratteristiche pedoclimatiche e sensoriali delle cinque varietà che definiscono l'identità vitivinicola di questa regione, con un focus sul loro profilo tecnico.

Cagnulari

Il Cagnulari (noto anche come Cagnularu o Cagnolari) è un vitigno a bacca nera riscoperto e valorizzato, tipico del Nord-Ovest della Sardegna, in particolare della provincia di Sassari.

  • Profilo Tecnico: È un vitigno a maturazione media-tardiva. Predilige i terreni calcarei e argillosi, come quelli che circondano l'area di Ossi, dove sviluppa una notevole complessità aromatica. Offre una struttura tannica decisa ma elegante e un buon tenore acido che ne garantisce la longevità.

  • Carattere Enologico: I vini Cagnulari DOC (come il "Corradile" della Cantina Corradile) si distinguono per i loro profumi di frutta rossa selvatica, note agrumate (come arancia sanguinella) e sentori di macchia mediterranea (ginepro, mirto). Al palato è armonico, sapido e asciutto, spesso con una rinfrescante nota salmastra data dalla vicinanza al mare.

  • Perché Gustarlo: È l'espressione più autentica e meno conosciuta della Sardegna. È il vino che invita alla scoperta, offrendo un'eleganza rustica perfetta per abbinamenti con la cucina di terra sarda.

Bovale

Il Bovale (Bovale Sardo o Bovaleddu) è un altro autoctono a bacca nera, spesso utilizzato in blend, ma capace di dare vini IGT di grande intensità.

  • Profilo Tecnico: È un vitigno vigoroso che predilige climi caldi e terreni argillosi e drenanti. La sua caratteristica principale è la capacità di raggiungere elevate concentrazioni di zuccheri e un notevole corredo polifenolico, conferendo al vino un colore intenso e una struttura robusta.

  • Carattere Enologico: Il Bovale IGT (come il "Pròtome") produce vini con un colore rosso rubino cupo. All'olfatto è esuberante, dominato da sentori intensi di frutti rossi maturi (mora, prugna) e note speziate che virano spesso verso il pepe nero o la liquirizia in seguito all'affinamento. È un vino profondo e avvolgente.

  • Perché Gustarlo: È l'ideale per chi cerca potenza e struttura. La sua solidità lo rende il partner perfetto per i piatti più importanti, come carni rosse alla griglia e formaggi stagionati.

Cannonau

Il Cannonau è il vitigno simbolo della Sardegna, a bacca nera, ampiamente diffuso su tutta l'isola.

  • Profilo Tecnico: Molto resistente alla siccità e al caldo, offre rese costanti e un'alta concentrazione di resveratrolo (una proprietà nota per la sua funzione antiossidante). I suoi acini accumulano rapidamente zuccheri, portando a vini dal tenore alcolico generalmente elevato.

  • Carattere Enologico: I Cannonau DOC sono potenti, caldi e morbidi. Il bouquet spazia dalle note di ciliegia matura e ribes ai sentori evoluti di cuoio, tabacco e spezie dolci (vaniglia, cannella) dopo l'invecchiamento. La sua struttura tannica è rotonda e ben bilanciata dal calore.

  • Perché Gustarlo: È la storia millenaria della Sardegna liquida. Un vino di meditazione o da abbinare alla cacciagione e ai piatti della tradizione più ricchi.

Cabernet

Il Cabernet (principalmente Sauvignon o Franc) è un vitigno internazionale che ha trovato in Sardegna un terroir capace di esaltarne la tipica austerità.

  • Profilo Tecnico: A maturazione tardiva, richiede condizioni pedoclimatiche specifiche per completare la sua fenolatura. Nei terreni argillosi e ben esposti della Sardegna, riesce a mitigare i sentori erbacei tipici, concentrando il frutto e la struttura. È noto per l'alto contenuto di tannini e antociani, che ne garantiscono una lunga capacità di invecchiamento.

  • Carattere Enologico: I Cabernet sardi si esprimono con intensi aromi di peperone verde, ribes nero, menta e note balsamiche. Al gusto è potente, con un tannino muscoloso che richiede spesso un affinamento in legno per ammorbidirsi, donando complessità e persistenza.

  • Perché Gustarlo: Per apprezzare come un vitigno globale possa acquisire un carattere mediterraneo, con una spinta tannica e aromatica ideale per i veri amanti dei rossi di corpo.

Merlot

Il Merlot è un vitigno internazionale noto per la sua morbidezza, che in Sardegna acquista una particolare concentrazione.

  • Profilo Tecnico: È un vitigno a maturazione precoce. Contrariamente al Cabernet, è meno esigente e garantisce un corpo pieno e un'acidità contenuta. Le uve raccolte a perfetta maturazione fenolica riducono le note vegetali, enfatizzando la componente fruttata e vellutata.

  • Carattere Enologico: Il Merlot sardo si caratterizza per la sua immediatezza e avvolgenza. Dominano i profumi di prugna, mirtillo e note di cioccolato e caffè se affinato in barrique. Al palato è morbido, rotondo e di grande equilibrio, con tannini setosi.

  • Perché Gustarlo: È il "tocco vellutato" dell'enologia sarda. Perfetto per chi cerca un rosso versatile, che sia intenso ma facilmente godibile anche con primi piatti elaborati o carni bianche.

L'Invito al gusto: Un calice di storia e passione

La Cantina Corradile racchiude l'anima dei suoi vitigni, in vini che onorano la storia di "Sa Grutta" e la visione della famiglia Muresu.
Degustare un Cagnulari DOC "Corradile" o un Bovale IGT "Pròtome" non è solo bere, ma è compiere un atto di conoscenza sensoriale: è percepire la sapidità della roccia calcarea, la forza del Maestrale e l'impegno di generazioni.

Siete pronti a esplorare l'equilibrio tra tradizione e innovazione? Scoprite la collezione completa e lasciatevi guidare dall'eccellenza che solo la terra sarda può offrire.

Cantina Corradile

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